Racconti Erotici > tradimenti > Angelica e Viviana 3° capitolo Achab
tradimenti

Angelica e Viviana 3° capitolo Achab


di 50epiu
30.10.2024    |    28    |    0 6.0
"Passo un anno, era primavera, Maggio, le 2 amiche più belle ke mai..."
Continuo col 3° capitolo della saga delle 2 coppie, Angelica Rodolfo e Viviana e Giorgio.
Le storie sono di fantasia, ma kissà, di sicuro da qualke parte esistono 2 coppie così.

Dopo l'esperienza in Umbria, scoperto il segreto di A e V da R e G, scoperto ke a loro piaceva vedere le mogli
scopate da altri, ma sempre con loro partecipi, tornati alle loro case, si scoprirono sempre più affiatati.
Non c'era niente ke facevano senza ke c'era anke l'altra coppia.
L'inverno era alle porte e si preannunciavano serate fredde.
Quasi ogni sera dopo cena si riunivano in un appartamento, ke come detto nel 1° racconto era nello stesso palazzo,
x chiacchierare, vedere la tv, e se non erano stanchi del lavoro a fare il gioco della teresina, ke facevano
un paio di volte a settimana, tranne quando avevano il ciclo.
Passo un anno, era primavera, Maggio, le 2 amiche più belle ke mai. Un sabato sera piovoso ke era il compleanno di V, andarono a cena fuori, presero antipasto mare con ostriche e altro crudo, grigliata di pesce, 2 bottiglie di passerina e semifreddo.
Era ancora fresco la sera, e loro indossavano leggings, maglioncino e stivaletti come 2 santarelline, i mariti
soliti jeans, camicia e giacca.
Usciti dal locale corsero in macchina sotto la pioggia, salirono le donne dietro, dallo specchietto R le vide baciarsi.
"Ora facciamo un gioco" R "si si ke gioco?" V "il gioco della verità, noi domandiamo e voi rispondete" R
"oi oi, ma poi vinciamo qualcosa?" A "se dite la verità baci carezze e il resto, se mentite sculacciate fino a
far diventare il culetto rosso fuoco" G "e dai cominciate, noi non abbiamo segreti x voi" V.
"Allora, da quanto tempo vi conoscete?" R "liceo, io 18 lei 16" A "come vi siete conosciute?" G "io andavo in bagno
e ho visto lei ke si baciava con una" A, "e l'avete fatto anke voi!" R
"noooo sono passati 5 anni, una sera pioveva e io sono andata da lei, prima eravamo solo amiche" A
"e come avete cominciato a fare sesso?" G "diglielo tu V" "ok, uf, lei era bagnata
fragica, era venuta a piedi, eravamo 2 isolati distanti, si è tolta la giubba, col cappuccio, ma aveva
anke la gonna bagnata, l'ha tolta e gli ho dato una mia" V "poi io le ho chiesto come mai andava con donne,
e mentre lei spiegava mi bagnai tutta, lei se ne accorse, mi mise una mano sul perizoma e da la nacque tutto" A
"avete avuto storie prima di noi?" R "io 4 ma non erano ciò ke cercavo, fino a 23 anni poi zero, mi bastava lei" A
"io 1, ma era imbranato e preferivo le donne, e poi solo lei" V,
"e da quando siamo sposati ci avete mai traditi?" G "volete la verità?" V "certo" R "ebbene si, ma solo io e A con altri
maschi mai, solo quella notte ke ceravate anke voi" V.
"Sembrano sincere vero G" "anke a me, quindi ora ci vuole la ricompensa, io ho il cazzo duro
colpa delle ostriche" G "e noi siamo tutte bagnate" A.
In 15 minuti erano a casa, andarono tutti nei propri appartamenti al bagno "ci vediamo da noi fra 10 minuti" R "ok porto
il prosecchino ke ho in frigo" G.
V mise solo la vestaglia senza intimo e G la tuta, salirono in ascensore ed A li accolse in babydoll, anke lei senza
intimo, R con i boxer, "prendo le carte?" R "no dai, io non resisto ho troppa voglia, senti," prese la mano di G e se
la mise fra le cosce, "ei, anke io ho voglia, senti G" e mise la sua mano fra le cosce, allora i maschi cacciarono i cazzi,
"e questi dove li mettiamo" dissero, "ci pensiamo noi" rimasero nudi, A e V si inginocchiarono e cominciarono
a pompare, "mmmh come siete diventate brave, piano ke non vogliamo sburrare subito" G "dammi un po il tuo A", come già
detto R aveva un cazzo da 22 e largo il doppio di quello di G ke non superava i 17, si scambiarono di posto,
"ng ng gnop gnop riempie ng tutta la bocca" V "basta ora vogliamo la fica," G.
Misero di peso le mogli sul letto e si ficcarono con la testa fra le cosce assaporando il nettare ke fuorusciva,
"fammi assaggiare la tua G" "con piacere" disse andando su A. V sotto le leccate di R ke si
aiutava anke con le dita stava già godendo, "sto godendo A, baciami," si girarono faccia a faccia e si baciarono, "si godo anke io, si si senti la mia come e zuppa" A se le accarezzarono mentre i mariti messisi sopra le scopavano
"a si scivola ke è una delizia" R "ma io voglio godere nel culo" G "allora noi ci mettiamo a 69 però di fianco e voi ci inculate" V "si è bello averlo dentro mentre le lecchiamo" A. Si misero ognuno dietro la propria moglie e le incularono,
"ah si è bellissimo così mi riempi tutta R" "fai felice anke la mia con quel cazzone R" "si dammelo scambiatevi" V
R la penetrò di colpo lasciandola senza fiato, "ag ag me lo hai rotto piano ti prego si ora va me glio e beeellooo si godo
ancora A, leccala si si vengo, ma anke tu stai godendo, la sento" V "si sto godendo e sono sfinitaaaaa aaahh si ki
mi ha riempito il culo è caldissimo" A "e mio marito, il tuo è dentro meeee oddio mi sta allagando" V "si lo senti come ti
sfondo, ti metto anke le palle ormai è più largo di mia moglie" R.


Di quell'anno passò la primavera, e arrivo l'estate. Una sera mentre A e R cenavano bussarono, R andò ad aprire,
era l'inquilino di sotto, "signor R mi scusi, ma sta colando acqua dalla volta del nostro bagno"
"oddio, A riempi qualke secchio ke vado a chiudere il contatore, si sarà rotto un tubo, state tranquilli ke sono
assicurato, domani chiamo l'idraulico" R. La mattina lo disse a G "io conosco 1 ke ha cominciato da
poco e non avrà molto lavoro, ora lo kiamo"G, telefonò "ciao Flavio ho un amico a cui si sarà rotto
un tubo in bagno e cola a quelli di sotto" G "ciao G prima di 3 giorni non posso ke devo
finire un lavoro" "non può prima di 3 giorni" riferì a R, "digli ke va bene" "e come facciamo senza acqua noi, x il water
x lavarci oddio ke rogna" A "vi trasferite da noi, se non vi vergognate" V "scema, è x non dare fastidio" A.
"allora ok, domani passo x un sopraluogo" Flavio. In quei 3 giorni ospitati da V, ke poi diventarono 5
con i 2 di lavoro, non fecero niente riguardo al sesso, A e R pensavano solo al macello ke dovevano
pulire una volta finiti i lavori.

Il lunedì l'idraulico si presentò di buon ora, suono a casa di G come d'accordo, aprì A ke chiamò R.
Una volta scesi a casa sua R vide ad aspettare sul pianerottolo un ragazzo di colore, ke salutò,
con in mano la cassetta degli attrezzi," lui è Achab del Gana, ke mi aiuta, a 19 anni e
parla poco l'italiano ed è in regola," Flavio, "ok, tanto parlo co te" R.
Li lasciò soli e torno su, "tutto ok, hanno cominciato" R "hanno! no è solo, quanti sono, mica mi rovinano la casa" A
"no ma ke dici, solo un aiutante, un ragazzo di colore, si chiama Achab" R, "noi andiamo al lavoro, ci vediamo
a pranzo" V, "ok io mi sono preso un giorno di permesso" R "hai fatto bene così ti affacci a vedere se serve qualcosa" A.
Passò la mattinata il lavoro procedeva bene, alle 12 i 2 andarono a pranzo e tornarono alle 14, lavorarono fino alle 18,
"allora noi andiamo, domani in mattinata finiamo" "ok se serve qualcosa domani c'è mia moglie, io lavoro,
ci vediamo appena torno, così regoliamo anke."
A ancora vedeva Achab, scese a chiedere se avevano bisogno, Flavio aveva la tuta con tante tasche x gli attrezzi,
Achab pantaloni di felpa un po stretti e maglietta, stava pulendo attorno alla vasca e essendo accovacciato,
A vide solo lo spacco delle chiappe, essendo i pantaloni mezzo scesi, "abbiamo quasi finito
signora, il tempo di pulire" Flavio "fate con calma, questo è Achab?" A, lui si alzò e tese la mano "piacere
signora" A rimase incantata, era nerissimo, con 2 bicipidi e la tartaruga, ke la maglietta metteva in risalto,
ma ciò ke gi tolse il fiato fu l'enorme protuberanza ke vide sotto i pantaloni, "allora passo pomeriggio" Flavio, "signora,
ma mi ascolta" "a si si, R torna alle 14 così vi paga,"
Il pomeriggio R e A si misero a pulire a fondo, "tutto bene stamattina?" R "si, ma non mi hai detto di come era Achab" A
"xkè, com'è, io no ci ho fatto caso" R "è una cosa mai vista, bicipidi, tartaruga, sembra scolpito, ma quello ke mi ha
impressionata e la protuberanza ke ho visto sui pantaloni" A "e scommetto ke ci hai fatto un pensierino" R
"magari, mi piacerebbe 1 di colore, ma è un ragazzino!" A "ha 19 anni, se vuoi ne parliamo a cena con G e V
e venerdì sera li invitiamo da noi" R.
Un momento ke erano sole, A si avvicinò a V, "stamattina ho visto una cosa da far paura, quel Achab ha una
proboscide nei pantaloni" A "davvero!!! e ke vuoi fare, tradire R" V "non sia mai, solo se lui vuole, stasera ne
parliamo anke con G e venerdi sera li invitiamo," A. La sera a cena ci fu un problema, G venerdì
aveva la cena con l'azienda, "possiamo fare giovedì allora" A "si dai amore, non dirmi ke non puoi" V "dai, kiama Flavio
G e vedi se può, facciamole contente queste puttanelle," R "pronto sono G, vi va di venire a cena
da noi tu e Achab giovedì" G "mi dispiace G, ma la sera sto con la mia fidanzata, ma
kiedo a Achab, lui non dice mai no" Flavio.
Il giorno dopo Flavio passò insieme ad Achab, notò anke V il rigonfiamento, "Achab, ti va di venire a cena dai
signori giovedì?" "io giovedì stanco, lavoro, scuola sera, palestra, se tu vuole potere sabato"
si guardarono e acconsentirono x il sabato "allora ok, ti accompagno io" Flavio, e si congedarono.
Arrivò il sabato, il pomeriggio nella casa ormai sistemata A e V sembrava stessero sulle spine
"mi sa ke sei già bagnata al pensiero, ma l'hai visto ke ha!" V "certo, è una settimana ke penso a
quando lo tirerà fuori" A "state cucinando o vi fate i castelli? cosa preparate?" R
"arrosto di vitello con piselli e funghi, voi apparecchiate" V.
Alle 19,30 suonò il citofono, "sono Flavio ho accompagnato Achab", era vestito con jeans camicia mezza sbottonata
e una giubba ke tolse appena entrato, "bona sera io spero no disturba" Achab "ma ke dici ti abbiamo
invitato noi, dai ke è pronto" A .
A tavola gli chiesero la sua storia, era arrivato clandestino a 15 anni, ma visto ke era un bravo ragazzo era stato adottato
da una coppia di 50 anni, ke lo avevano mandato a scuola, lavora e ci va la sera alle 18, e gli piace l'Italia.
Finita la cena i maschi si misero sul divano, le donne andarono V di sopra e A in camera sua e si cambiarono.
V scese dal suo appartamento con un vestito cortissimo, tutto abbottonato con clips, senza intimo,
e ad ogni movimento si vedeva il culetto, A uscì dalla camera con mini a portafoglio
e a ogni passo si intravvedeva il pube e camicetta rosa trasparente il tutto senza intimo come V. S sedettero ai lati
di Achab ke era sbalordito da ciò ke vedeva. "voi molto belle donne."
A un certo punto R cambiò canale, e sullo schermo collegato al pc comparve porhub.
Mise sui film interrazziali, e si videro gang con gruppi di neri dai cazzi esagerati, ke scopavano in tutti
i buchi ragazze bianche. A e V ai suoi lati gli presero i bicipidi "molti maschi di colore fanno gli attori porno?" G
"loro fa x soldi facili" Achab, "ma e vero ke sono tutti grandi i loro cazzi?" V "no vero, a molti telecamera ingrossa,
media di 20 22 molti italiani anke di più" Achab, "e il tuo come è grande?" kiese A posando la mano sul
rigonfiamento. I mariti guardavano come le mogli giostravano la cosa; "sei fidanzato o hai una scopamica?" "io ha tante
amike ma mai sesso dentro loro, sempre paura di figlio, e poi io molto grande difficile entrare.
loro o bocca o mano" Achab "ma non puoi mettere il preservativo" V "io no misura" "oddio, a sto punto lo vogliamo vedere" A.
Una slaccio la cinta e una sbottonò i jeans, Achab alzò il culo e V li sfilò, non portava mutande, e schizzo fuori
un cazzo di minimo 30 cm larghissimo, ke quello di R ke era dotatissimo sembrava a confronto un grissino.
I mariti guardarono invidiosi, "hai davvero una proboscide" R "voi no paura io delicato."
A gli si mise fra le cosce lo sollevo a fatica e cominciò a leccarlo dalle palle al glande e viceversa, "e a me niente!" V
"vieni, c'è spazio anke x te" A, leccarono insieme, toccandosi con le lingue, A riuscì a stento a prenderne un po in bocca,
mentre V succhiava le palle, "gof gof non puf entra, pof, è enorme" A "dammelo ke provo io, glup srlup gnop gnop" V,
i mariti se la ridevano "almeno i nostri riuscite a pomparli!" R
"ora ti faccio vedere io come lo pompo, Achab mettiti seduto sul divano" A lui si sedete e A le andò sopra e si impalò sul cazzo, "ah ah mi riempie tutta, lo sento sbattere, scopami dai, ma piano, ke mi sfondi" A lo baciò in bocca mentre lui la scopava sempre più veloce "ma non ti entra tutto, lo voglio io ora" V Achab lo cacciò "prego signora io molto contento,
voi molto bellissime," entrò dentro V, ma anke a lei non entrava tutto, "io stare venire vuole caccio" "no riempimi
tutta prendo la pillola si si oddio vengo anke io si mi allaghi aaaaah" V "non vale, e io" A "vieni qua passerotto ke ci penso io a te" R, A gli andò sopra e se lo infilò fino alle palle, "si si sei fantastico amore mio, si scopami più forte" G stanco di
stare solo a guardare andò dietro A sputò nell'ano e la inculò di colpo togliendole il fiato, la scoparono insieme
mentre V la baciava, "ah ah sto venendo scusa amore non ho resistito" R e la riempi, intanto G continuò x altri 5 m
prima di sburrare anke lui, "ma io ancora vengo uff" A, era ancora su R, ma senza cazzo dentro, lo stava baciando e
non vedeva dietro, Achab fece cenno a G di spostarsi ed entrò in quella fica esposta "ah ah siiii Achab sei dolcissimo si fammi godere aaah ke cazzo favoloso, amore mi sbatte in fondo, godo si godoooooo braaaavoooooo Achab dai riempimi di sborra" "io mettere culo" "no ma sei matto no può entrare" A "io piano" il culo era pieno di sburro di G, poggio la
punta di quei 30 cm largo ke sembrava un cavallo e lentamente le entro x buoni 3 quarti, "oooooddddiiiooooooooo mi stai
sfondando, piano piano si cosi, ora non fa male si e beeelllloooo, V sapessi cooomeeeee
scivola e beeellllissssssssimoooo" A, R intanto a quella scena era di nuovo in tiro lo mise a
direzione della fica e nel momento ke i cazzo dietro si ritaeva prima di affondare di nuovo entro "madonna madonna,
ke mi fate A mi distruggete, ma godo, si godooooooooooo V vieni voglio i tuoi baci dovresti provarli insieme, e stato
stupendo" A nel mentre fra i baci di V e le tette succhiate da R, Achab le riversò nel culo una quantità esagerata
di sborra, "lo voglio anh'io G ne voglio 2" A "ma lui sarà spompato, è venuto già 2 volte" G "vieni sopra me ke prima non sono venuto" R, se lo infilò tutto nella fica e G le entrò dietro, "si scopatemi cosi cosi dai mio dio ke bello" V
intanto A aveva seguito Achab in bagno per fare pipì, si sedette a farla nel bidet mentre vedeva quell'idrante ke si scaricava
nel water, come lui lo scolò lei lo prese e se lo portò alla bocca leccandolo, "ora te lo faccio diventare bello
duro, cosi inculi V" A. 19 anni aveva, e problemi di erezione zero, e in un paio di minuti a pompare era già duro,
lo portò da V facendoglielo vedere "guarda ke ti ho portato" A "uuuuh ma è di nuovo su, lo voglio, togliti G" V
"aspetta ke vengo vengo aaahh così ti ho lubrificato bene" G, A fece sedere Achab "ma io lo voglio in culo" V "e in culo
lo avrai" A la prese x le mani e la fece posare col culo su quella verga, ke bagnato com'era entrò subito, "oddio oddio
e entrato subito piano Achab mi sbatte, ma sono così larga? possibile!"
A le andò sulla fica e la leccò mentre nel culo il cazzo stantuffava, "si A e bellissimo così, non ti fermare, mi
fai impazzire" V "dai togliti ke ora tocca a me" R, Achab si tirò V sul suo petto prendendo le tette e R le entrò
nella fica, "ooooh come si sbattono insieme, li senti V" R "si sto impazzendo, e stupendo, ora capisco
ke hai provato A dopo questo trattamento gli altri cazzi ci balleranno" V.
Achab le massaggiava le tette strizzando i capezzoli duri come il marmo, R la baciava in bocca,
e A vedendo ke G aveva dei principi di erezione vedendo la moglie scopata,
lo prese in bocca facendolo venire e ingoiando, Intanto i fori di V cacciavano fumo, "me la ricorderò tutta
la vita questa serata, madonnina, sto godendo sto gooodeendooo,non vi feeermaaaaaaaateeee siiii siiiii" V
e vennero anke i 2 insieme, usciva sborra davanti e dietro "la prossima ne
voglio 1 anke in bocca mentre mi scopano" V.
La serata finì A e G tornarono al proprio appartamento con la promessa di altri incontri,
A disse a Achab di farsi la doccia, poi la fecero loro, "dove abiti ke ti accompagno" R
"io no detto tornare casa e ora 2 non potere sveglia loro" "allora puoi dormire qui sul divano" A, così prese lenzuolo,
coperta e cuscino e lui si mise a dormire; andarono anke loro a letto, "ti è piaciuta la serata?" R "fantastica, credo ke sei
il marito ke tutte le donne vorrebbero" A "grazie amore buonanotte".
PENSATE FINISCE QUA ?
Alle 5 mentre R russava A andò in bagno x la pipì, e ci trovò Achab ke si stava masturbando, "ancora! ma non ti abbiamo
saziato io e V" "scusare me signora ma io sognare ke fare sesso e quando sogna mi bagnare, e non volere sporcare,
allora io fare sega" "ma leva quella mano, ci penso io" gli fece un pompino pregandolo di stare in silenzio,
riuscì a metterne solo un po in bocca e lo lavorò di lingua leccando l'umore ke ne usciva, poi posò le mani sulla vasca
mettendosi a 90° e si fece scopare venendo insieme a lui.
Tornò a letto R la sentì "dove sei stata," "a bere e a fare pipì" "senti come è duro" "ma non hai sonno?" "appena si sgonfia
dormo, dai girati" A si mise di fianco e lui la inculo
e come sburrò si addormentarono.
E LA SAGA DI ANGELICA E VIVIANA CONTINUA, ALLA PROSSIMA




Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 6.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Angelica e Viviana 3° capitolo Achab:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni